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Scopriamo la nostra filiera del grano tenero: a colloquio con Simone Negri

Approfondimenti

Ogni prodotto finito che portiamo sulle nostre tavole ha una storia da raccontare. Quelli realizzati con le farine professionali Mulino Padano parlano di esperienza e passione. È da qui che vogliamo partire: presentandovi i principali attori della filiera con la trasparenza e la professionalità che ci hanno sempre contraddistinto.

Quella di Simone e dei suoi due soci, il fratello Federico e il cugino Fiorenzo, la Negri s.r.l., è una storica realtà del settore cerealicolo nata in provincia di Rovigo più di quattro decenni fa, che segue a tutto tondo il frumento coltivato nei campi dorati lambiti dalle acque del fiume Po. Qui le condizioni ambientali, le risorse territoriali e la competenza agricola, permettono di produrre alcuni fra i migliori grani teneri d’Italia, che noi trasformiamo nelle farine della nostra filiere Scelte di Campo.

In questa breve intervista a Simone, scopriremo il ruolo della Vetrina Varietale, approfondiamo i temi della sostenibilità ambientale, della salubrità del frumento in relazione alle modalità di stoccaggio e ci concentreremo sull’importanza del dialogo costante tra l’azienda cerealicola e il Mulino, la cui massima espressione è sintetizzata nel progetto di filiera.

Buongiorno Simone, iniziamo la nostra chiacchierata con qualche informazione generale sulla Negri S.r.l. Di cosa vi occupate?

La nostra attività nasce ben 40 anni fa e consiste nel seguire le aziende agricole durante tutte le fasi della produzione del grano, dalla semina alla mietitura. Accompagniamo dunque l’azienda agricola in questo prezioso percorso attraverso:

  • Un’accurata attività di consulenza, preliminare all’attività commerciale;
  • L’approvvigionamento di sementi e mezzi tecnici;
  • Assistenza tecnica sul campo.

Alla fine di questo percorso che porta fino alla mietitura, ritiriamo il prodotto e lo consegniamo al mulino. La maggior parte della nostra attività si colloca in filiera. Abbiamo piacere che le aziende agricole lavorino con noi in simbiosi. A garanzia di questo aspetto, ci occupiamo unicamente di grani del territorio.

Fig. 1 Simone mentre monitora la crescita del grano.

 

Un passaggio importante del vostro lavoro riguarda la realizzazione annuale della Vetrina Varietale. Che cos’è e a cosa serve?

La visita al Campo Vetrina Varietale rappresenta ogni anno un momento di dialogo importante tra noi e il Mulino. Si tratta della fase sperimentale del nostro mestiere che ci consente di offrire alle aziende agricole la possibilità di massimizzare le produzioni di campo sotto l’aspetto agronomico. Dall’altro affianchiamo passo dopo passo l’azienda molitoria in produzioni che siano in grado di rispondere agli alti standard richiesti dal mercato.

Consiste in un’attività che coinvolge tutte le fasi della produzione, dalla semina alla raccolta, passando attraverso quella di testing delle varietà nuove. Particolare rilievo riscontra la valutazione delle caratteristiche tecniche delle nuove varietà e dei risultati dei test degli anni precedenti, al fine di confrontare le colture vecchie con quelle nuove e studiarne l’eventuale plusvalore.

Ci occupiamo inoltre di testare il grano attraverso partnership con aziende collocate in un raggio di 30 km, chiedendo loro di coltivare in particelle randomizzate varie tipologie di grano con lo scopo di verificarne la resistenza su tutto il nostro territorio occupato fattivamente dalla coltura. L’obiettivo è l’omogeneità informativa a garanzia della massima qualità e del controllo sul prodotto.

Quanto è importante la collaborazione con Mulino Padano nella fase di valutazione delle diverse varietà di grano tenero coltivate nell’ambito della Vetrina Varietale? 

La vicinanza territoriale fra noi e Mulino Padano ci ha permesso negli anni di instaurare una collaborazione incentrata sul confronto e sul dialogo. La Vetrina Varietale ne è un esempio. Ogni anno, infatti, dopo la mietitura dei diversi appezzamenti della Vetrina, attraverso il laboratorio di analisi d’avanguardia di Mulino Padano valutiamo sotto il profilo reologico tutti i campioni di grano. Una volta raccolte tutte le analisi confrontiamo i dati con le evidenze dell’anno precedente e li valutiamo in ragione delle caratteristiche che il Mulino desidera conferire alle proprie farine. In questo modo possiamo fare una programmazione ragionata e consapevole, andando a stabilire che tipologie di grano seminare in autunno.

Fig. 2 La Vetrina Varietale e sullo sfondo il nostro Mulino.

 

In virtù di questo “lavoro di team” che ci vede strettamente connessi, qual è il valore aggiunto che deriva da questo dialogo costante con il molino?

Sia la Negri s.r.l. che Mulino Padano hanno sede nel comune di Salara e sono distanti meno di 5 km. Indubbiamente la vicinanza è un vantaggio competitivo sia per le occasioni di dialogo che per la sostenibilità ambientale. Il consumo di CO2 per il trasporto della merce è bassissimo e il prodotto passa dalla terra alla macina in tempi molto ristretti, conservando tutte le qualità e i valori nutrizionali per il quale è stato selezionato. Per dare concretezza al concetto di vicinanza, possiamo dire che i nostri mezzi risparmiano più di 5.000 km sull’arco di un anno di forniture: meno strada percorsa significa meno CO2 emessa in atmosfera.

Inoltre il rapporto stretto tra noi e il mulino permette un controllo approfondito e sicuro del prodotto in tutte le fasi della filiera. Mulino Padano infatti impone alti standard a livello di sicurezza e qualità. Infatti, per ogni lotto verifichiamo:

    • Analisi multiresiduali che attestano l’idoneità del prodotto in relazione ai residui antiparassitari;
    • Analisi microbiologiche;
    • Analisi delle micotossine;
    • Analisi dei metalli pesanti.

L’esperienza dell’azienda agricola, con l’ausilio della nostra attività di consulenza, unite al supporto del Mulino, consentono al consumatore finale di poter usufruire di un prodotto finito di massima qualità.

Una partnership che trova piena concretezza nella filiera Scelte di Campo… 

Proprio così. E’ una grande soddisfazione per la Negri S.r.l. seguire l’evoluzione di un grano lungo le fasi della filiera, che si ritrova trasformato in farina e poi in prodotto finito sulle tavole di tutto il mondo. Quando ancora la sensibilità per i prodotti italiani non era così spiccata, Mulino Padano sviluppò il progetto Granaio Italiano, che consisteva nel produrre una gamma di farine con grano 100% nazionale, e ora la tradizione rinnovata ci ha portato a collaborare per realizzare la linea Scelte di Campo che nasce per proporre farine a filiera certificata secondo la norma UNI EN ISO 22005:2008, ottenute da grani coltivati nel raggio di 50 km dal mulino. Vicinanza, qualità, controllo, purezza e tracciabilità: questi sono i nostri valori comuni per soddisfare i consumatori sempre più attenti all’origine dei prodotti.

Quali sono le peculiarità dei terreni vicini al fiume Po?

Il territorio vicino al Po è rinomato per la sua fertilità. Si tratta di un terreno con uno scheletro tendenzialmente di medio impasto, dove i contenuti di sabbia, limo e argilla sono distribuiti in modo uniforme in quantità tali che nessuna frazione prevale sull’altra.

Queste caratteristiche permettono di coltivare alcuni fra i migliori grani teneri d’Italia.

Fig. 3 Coltivazioni sulle sponde del fiume Po.

 

Quando si parla di filiera del frumento, spesso si discute delle modalità di stoccaggio del cereale: è un tema controverso, qual è il tuo pensiero a riguardo?

Un primo aspetto importante è la cura durante le fasi di stoccaggio del grano, che è fondamentale per assicurare una conservazione che mantenga intatti tutti i valori nutrizionali del prodotto e che non lo induca a deterioramento.

In particolare:

  •  Dopo aver ritirato il grano dalla campagna, è importante procedere ad una pulizia accurata, perché se vengono lasciate impurità, si favorisce la proliferazione batterica.
  • Successivamente è necessario monitorare h24 la temperatura, per scongiurare la fermentazione.

Va anche sottolineato che i nostri tecnici, basandosi su accurate analisi della materia prima, sono in grado di creare lotti qualitativamente omogenei. In questo modo il Mulino ha la sicurezza che tutto il grano consegnato porti a farine caratterizzate da una grande costanza.

Grazie Simone per il tuo tempo, è stato affascinante esplorare il tuo mondo. E per il futuro, quali trend principali intravedi nel tuo settore? 

I trend del mercato cambiano repentinamente, essendo soggetti a mode e costumi in costante evoluzione. I temi che riscontriamo di maggior valore e diffusione sono riconducibili a queste tre macro aree:

  • Ricerca della filiera, sia lato produttore che lato consumatore finale;
  •  Attenzione alla Green Economy con operazioni che mirano alla riduzione della produzione di CO2;
  • Certificazioni che attestino qualità e provenienza. Il made in Italy è particolarmente apprezzato dal mercato estero che ci riconosce una posizione di leadership.
Fig. 4 La raccolta del grano e il trasporto al Mulino.

 

Si conclude così questo interessante incontro in compagnia di Simone Negri con la speranza di aver trasmesso anche solo una parte della passione e professionalità dimostrata ogni giorno da tutti i nostri partner della filiera. È tempo di mietitura: ci accingiamo a selezionare il grano migliore, maturo al punto giusto, che produce farine naturalmente buone, generose e sincere per soddisfare ogni desiderio del consumatore sempre più esigente e documentato.